venerdì 29 giugno 2012

12 anni d'Albani - Presolana Occidentale Parete Nord

Un po' all'ultimo mi contatta il grande Moneta che sta tornando dal mare ligure, mi chiama per propormi  una salita poco frequentata sulla Nord della Presolana... accetto! La via è del Roby Piantoni, dedicata ai coniugi Carrara per i dodici anni di gestione del Rifugio Albani.
Con tutta calma ci troviamo a Bergamo alle sette (le giornate sono lunghe a giugno!), alle nove stiamo salendo per un ripido bosco che pare una giungla, il caldo c'è e l'umidità pure! Sgambata fino a su poi finalmente si apre il magnifico ventaglio della Nord... senza parole, non conoscevo questo ben di Dio vicino a casa. Sono stato solo una volta in Presolana, quest'inverno sul Fupù con il Tito. In Dolomiti mai. Questo ambiente per me è nuovo e mi piace.
L'evidente spit che segna l'attacco non lo troviamo quindi parto sulle uova poco più in là per poi recuperare la retta via... Terra e roba mobile ci portano sotto agli impressionanti strapiombi gialli, li superiamo facendo una bella pulizia poi la roccia diventa grigia e migliora, ora una placca a buchi dove anche le braccia possono riposare (un po'). Arrivo ad un enorme grotta nella quale sarebbe bello bivaccare, il Moneta prosegue per cinquanta metri in traverso poi ancora bella placca sempre fisica e ci colleghiamo con la via dei Moch, tre tiri su pilastrini e camini per sbucare infine sul Cengione Bendotti.
Le bandierine di preghiera tibetane all'ultima sosta ricordano il Roby.
Iniziamo la discesa tra le nebbie, una discesa mai banale dove non è permesso scivolare... un paio di doppiette e siamo sulle pietraie basali, che bello scendere a rotta di collo per queste distese di detriti!
Siamo a corto d'acqua così ci rechiamo all'Albani dove tra una birra, un panino e quattro chiacchiere con i gestori perdiamo un po' di tempo... tanto le giornate sono lunghe! Arriviamo a Colere con il buio, bis di birra e ci mettiamo in viaggio verso casa.
Al parcheggio dove lascio il Moneta (ottimo compagno di corda, di chiacchiera e di bevuta), troviamo un annuncio con scritto: "Ciao mi chiamo Alice, faccio massaggi erotici e tanto altro..." ma questa è un'altra storia.














Via 12 anni d'Albani - Presolana Occidentale Parete Nord

R. Piantoni, D. Berlingheri, S. Magri, 1999

540 m. 7a, A0, 6b obb.

Materiale:
10 coppie, qualche friend medio, cordini, corde da 50 m.
In via chiodi e spit 8 mm, soste attrezzate (S10 spit e clessidra).

Accesso:
Da Colere in 1h 45 min si arriva sotto alla parete.

Attacco:
Portarsi sotto gli strapiombi gialli e attaccare presso la verticale di un diedrino posto a quindici metri da terra.

Discesa:
Per il Cengione Bendotti oppure in doppia per lo spigolo NW

lunedì 18 giugno 2012

Raggio di sole - Pala di Gondo

Finalmente salita una via su questo impressionante muro a picco sulla strada del Sempione... ogni volta che ci passavo sotto per andare a fare cascate o scialpinismo mi promettevo di tornare a scalare qui. Oggi sono con il Tito che è appena tornato dall'Alaska ed è un mese che non scala, si scalderà sul primo tiro di una nuova via chiodato lunghetto e non banale (la nostra è bagnata ma comunque non l'avevamo vista!) poi con un fantasioso traverso e per tacche bagnate rientriamo in via... Ora è tutto (quasi) asciutto e per belle placche a tacche e fessure e lame, saliamo tanti bei tiri fisici e di movimento, ognuno particolare fino a su. L'esposizione non manca ed è divertente guardare la strada piena di macchine e moto che scorrazzano avanti e indietro! Doppie veloci e scopro che il mio zaino è completamente infestato da formiche (!) intanto il Tito è sceso a esplorare la pozza nella quale ci tufferemo con gran sollievo dei nostri piedi ma anche della mente!
Assolutamente consigliata.











Raggio di sole - Pala di Gondo

350 m. 7a (6b obb.) 11L
Espo: Nord
Quota: 1400 m.
Materiale:
Attrezzata ottimamente a spit (portare eventualmente friend medi), 15 coppie, corde da 60 m.
Accesso:
Parcheggiare tra il primo e secondo tornante subito dopo la dogana.
Scendere sul fiume per traccia nel bosco e attraversarlo, per traccia sulla pietraia raggiungere l'estremo sinistro della parete. L'attacco è su placca spesso bagnata subito a destra di un pilastro/camino, spit sistematici visibili.
Discesa:
In doppia sulla via.

giovedì 14 giugno 2012

Slash + Catarifrangente

Quando su tutte le Alpi il meteo è brutto solitamente a Finale si scala! Partiamo da Milano che diluvia poi verso Tortona le nubi si aprono e il cielo regala panorami mozzafiato da alba del giorno dopo! Sono con Fra, non scaliamo insieme da Magic Line ma in compenso abbiamo fatto tantissima slackline! Il Pianarella mi piace molto, Slash l'avevo già salita concatenandola poi ad altre vie... Questa volta proseguiamo per la Catarifrangente (salendo per errore un bellissimo tiro di Menti Perdute), il traverso prima in placca e poi su maniglie nel vuoto è impressionante ed emozionante, è una figata! Infine tre tiri a buchi molto esigenti e belli... e siamo già in spiaggia e poi subito in acqua tra le onde come da tradizione. Rifornimento da Pippo e via a casa (con le dita doloranti)!
Saluto lo Yuri incontrato al parcheggio!







venerdì 8 giugno 2012

Selezioni Aspiranti Guide Alpine

Eccomi dopo anni di sogno nella cruda realtà. Sto seduto da sei ore su una scomoda cengia ad aspettare il mio turno per scalare i tiri di roccia delle selezioni... E' il primo di tre giorni e sono partito la mattina presto da Milano per essere alle otto puntuale a Bormio, la tensione è altissima, avrò pisciato sei volte senza bere un goccio d'acqua! Finalmente tocca a me e poi va tutto meglio. La sera in albergo mi godo un bel bagno caldo. Il secondo giorno si scia, la tensione è ora più bassa, ormai son dentro e posso solo pedalare, non c'è tempo per strane paranoie! Ultimo giorno di prove ci spostiamo sul Morteratsch per scalare un po' di ghiaccio, sarà molto divertente... La giornata vola e al termine delle acquasantiere tutto di colpo finisce (il colloquio l'ho fatto la prima sera), le selezioni sono andate! E' dall'età di nove anni che voglio fare questo lavoro; eravamo con la famiglia e altri amici a sciare in fuoripista ad Alagna quando la Guida mi dice di seguirlo in serpentina... non esito e mi lancio fino a che le gambe mi reggono poi mi fermo, lui continua fino in fondo al canale. Ora eccomi qui, sarò passato? La risposta la ricevo il giorno successivo dopo snervanti ore d'attesa. Sì, mi hanno preso! Ora inizia il bello (e il duro)!




Foto Luca Maspes
(Altre sul suo Blog e su Montagna.tv)